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Il successo del brand e delle piattaforme aeree autocarrate e cingolate Multitel Pagliero, raccontato attraverso la più autorevole stampa specializzata europea.

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La squadra vincente di Multitel Pagliero

Multitel Pagliero e Go Up: grazie a un vero e proprio lavoro di squadra tra queste due realtà, i lavori all’interno dello stadio San Nicola di Bari si sono svolti in modo impeccabile.

Ha vinto la versatilità

La piattaforma autocarrata telescopica MJ 685 di Multitel Pagliero ha svolto un impegnativo, delicato e al tempo stesso spettacolare lavoro dentro lo stadio San Nicola di Bari, dove sono stati sostituiti tutti i led e smontato e rimontato il maxi schermo.

A noleggiarla all’impresa incaricata del lavoro è stata la Go Up di Bari, da 20 anni un punto di riferimento del settore per tutto il sud Italia, grazie all’intraprendenza del suo CEO, Giuseppe Traversa.

Il recente acquisto, che grazie ai suoi 68,70 metri è la più alta delle piattaforme a libera circolazione, è stato sottoposto a un test probante fin dall’ingresso nel campo da gioco.

L’altezza di 4 metri del tunnel di accesso – la stessa misura della macchina chiusa – non ha fermato i tecnici di Go UP, che con l’ausilio di un’unita mobile specializzata hanno diminuito la pressione degli pneumatici per consentirne il passaggio. Pressione ristabilita una volta effettuata la delicata e precisa manovra.

La squadra vincente di Multitel Pagliero

Multitel Pagliero e Go Up: grazie a un vero e proprio lavoro di squadra tra queste due realtà, i lavori all’interno dello stadio San Nicola di Bari si sono svolti in modo impeccabile.

Ha vinto la versatilità

La piattaforma autocarrata telescopica MJ 685 di Multitel Pagliero ha svolto un impegnativo, delicato e al tempo stesso spettacolare lavoro dentro lo stadio San Nicola di Bari, dove sono stati sostituiti tutti i led e smontato e rimontato il maxi schermo.

A noleggiarla all’impresa incaricata del lavoro è stata la Go Up di Bari, da 20 anni un punto di riferimento del settore per tutto il sud Italia, grazie all’intraprendenza del suo CEO, Giuseppe Traversa.

Il recente acquisto, che grazie ai suoi 68,70 metri è la più alta delle piattaforme a libera circolazione, è stato sottoposto a un test probante fin dall’ingresso nel campo da gioco.

L’altezza di 4 metri del tunnel di accesso – la stessa misura della macchina chiusa – non ha fermato i tecnici di Go UP, che con l’ausilio di un’unita mobile specializzata hanno diminuito la pressione degli pneumatici per consentirne il passaggio. Pressione ristabilita una volta effettuata la delicata e precisa manovra.

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