Aprire le porte dell'azienda alle scuole per coltivare talenti assieme.
Manta e Multitel Pagliero / Multitel Pagliero e Manta.
Il legame dell’azienda con il suo territorio – un legame che in realtà va esteso a Saluzzo dove l’azienda è nata nel 1911 – è pressoché simbiotico.
La direzione e gli otto stabilimenti vi sono distribuiti in pochi km e la maggioranza del personale risiede in zona.
Inevitabile, quindi, il peso che l’azienda ha sull’economia locale e la responsabilità sociale che ne deriva.
La forte crescita dell’ultimo triennio ha portato l’organico da 337 persone (2021) a 551 (2023); abbassato l’età media a 35 anni grazie all’ingresso di neo diplomati e neo laureati; incrementato la presenza femminile in tutti gli ambiti (11% del totale), nonché quella di personale comunitario ed extracomunitario.
Ad oggi Multitel Pagliero è una realtà giovane, integrata e multiculturale, che accoglie e fa crescere professionalità espresse dal suo territorio di elezione.
Fondamentale la collaborazione con i locali Centri per l’impiego e, soprattutto, le scuole, spesso ospiti in azienda.
Tra queste, alcuni giorni fa, l’Istituto Tecnico Superiore G. Rivoira i cui studenti del V° anno, guidati da Fabio Pagliero, hanno visitato gli stabilimenti M2, M4, M5, M6 e M7. Produzione, automazione, robotica, sicurezza, assistenza, formazione, funzionamento delle piattaforme, marketing e comunicazione: la presentazione di tutti questi aspetti ha coinvolto manager e responsabili di reparto, conferendo spessore all’incontro.
I maturandi hanno potuto confrontarsi con tecnici e operai specializzati entrati in Multitel Pagliero successivamente al diploma e qui cresciuti, sino ad occupare ruoli di responsabilità.
Il prossimo incontro sarà a fine maggio con gli studenti dell’AFP di Verzuolo (Cuneo), la cui formazione è incentrata nella meccanica d’auto, la maccatronica, la saldatura, la progettazione 3D